Descrizione
Giacobbe, o secondo l’etimologia corrente, “colui che prende per il calcagno” (perché alla nascita teneva con la mano il calcagno del fratello gemello Esaù). È questo il titolo dell’opera che presentiamo.
Leggendo nella Genesi tutto quello che lo riguarda, riscontriamo che questo patriarca aveva molti difetti notori per cui Dio, nella sua bontà, ha voluto intervenire, permettendo anche che questo “soppiantatore” (altra etimologia del nome), abbia a soffrire nella sua vecchiaia per la “perdita” di suo figlio Giuseppe, il prediletto.
Potremmo considerare Giacobbe come il tipo dell’uomo carnale per eccellenza, ma è stato rigenerato, “trasformato” dalla grazia immeritata di Dio, ragion per cui non è fuori luogo accettare un’altra etimologia del suo nome che dice “Dio protegga”. Il suo nome, infatti, figura tra gli “eroi” della fede” (Ebrei 11.21).
Questo, in sintesi, il personaggio che l’autore di questo libro ha preso in esame e che noi vi presentiamo. Quello però che merita di essere sottolineato, è che il pastore Domenico Barbera (già noto al pubblico italiano per le sue svariate pubblicazioni), non si limita al semplice racconto biblico che riguarda questo grande patriarca, ma trae da esso un insegnamento pratico per noi che viviamo in un contesto storico assai differente di quello di Giacobbe, affermando in questo che la Parola di Dio è utile ad insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia… (2Timoteo 3:16).
Sono certo che il lettore di quest’opera sarà edificato, stimolato ed incoraggiato nell’appropriarsi nella propria vita, quelle osservazioni e consigli che l’autore trae direttamente nell’esporre gli avvenimenti che si sono prodotti durante l’esistenza di questo nostro patriarca.
Il mio voto, per tutti quelli che leggeranno questo libro, è che realizzino che il Dio di Giacobbe (Esodo 3.6; 4.5; 2 Samuele 23.1; Salmo 20.2; Isaia 2.3), ossia il Potente di Giacobbe (Salmo 132.2), è ancora lo stesso (Ebrei13.8) e può trasformare la loro vita per poter testimoniare come Giacobbe: Iddio è stato il mio Pastore da quando esisto fino a questo giorno (Genesi 48:15).